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10 marzo 2016

Come scegliere il cotone per uncinetto

Molto spesso si pensa che le creazioni manuali come quelli ad uncinetto siano con poco valore economico e di pessimo gusto. In molti pensano che sia una perdita di tempo e che non vale la pena perdere tanto tempo per qualcosa che puoi trovare già pronto nei negozi o mercato.
Per quelli che pensano che i lavori fatti a mano sia ad uncinetto, sia ai ferri ma anche il ricamo, parlando sempre di questioni economiche, costano molto. I filati di buona qualità costano molto, posso dire per esperienza che solo il filato certe volte costa più del prodotto confezionato che possiamo comprare nei vari negozi. Questo senza calcolare tutte le ore di lavoro che servono per confezionarlo. Se queste ore di lavoro gli possiamo monetizzare porterebbero il valore dell'oggetto a superare diverse centinaia di euro. Ecco perché i vestiti fatti su misura costano tanto perché il materiale è ottimo e il lavoro di chi lo confeziona viene pagato giustamente più di quelle delle macchine.

Tornando al argomento che voglio trattare oggi vi posso dire che il cotone anzi il filato perfetto non esiste. Esistono i filati di buona qualità con un certo valore economico, e i filati non di qualità con prezzi inferiori.
Se siete alle prime armi vi consiglio di iniziare con dei filati economici e abbastanza grossi in modo da poter vedere tutte le maglie e lavorare su di esse in modo facile e veloce. Al'inizio è molto importante finire il progetto in meno tempo possibile cosi da non scoraggiarsi e andare avanti con un altro progetto. La fettuccia può essere un ottimo materiale per iniziare a cimentarsi con l'uncinetto anche se i costi non sono poi cosi economici.
Nel negozietto vicino casa mia un solo rotolo costava sui 8 euro perciò per lavori che chiedono molti rottoli come una borsa o un tappetino non conviene. Al mercato ho trovato un rotolo di tre metri a solo 3 euro, mi sembra un prezzo ragionevole e il materiale è ottimo.

Tutti i filati vanno toccato a mano e non si deve credere tanto ai commessi che giustificano il prezzo alto con il buon materiale che esiste solo in quel negozio. Prima di comprare vi consiglio di girare un po di negozi e un po di mercati per vedere i prezzi e la qualità dei filati. Comprare sempre di più di quello che vi serve perché meglio avere un gomitolo in più che in meno. Se manca poi è difficile trovare un gomitolo uguale.
Vi posso assicurare per esperienza che al mercato trovi delle grandi occasioni come puoi trovare delle grandi fregature, perciò attenzione.

Se volete creare uno schema da soli allora vi conviene utilizzare prima un filato economico con lo stesso spessore da fare a disfare a occorrenza cosi il filato pregiato non si rovina. Il filato pregiato lo potete utilizzare solo quando il vostro schema è completo e senza errori.

L'ultimo consiglio che vi posso dare è di pensare alla stagione. Se è estate va bene il cotone leggero che vi terra al fresco, mentre al inverno si può utilizzare la lana. In questo caso la regola generale da seguire è: le fibre di origine animali sono adatti all'inverno mentre quelle di origine naturali sono adatti all'estate.

Esistono anche fibre miste o 100% acrilico. Queste fibre non hanno una destinazione specifica anche se possono scaldare più del cotono. In questo caso dipende dal vostro progetto e anche dal vostro schema e dei consigli che sono allegati ad essa.


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